IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                           nella riunione 
                         del 23 gennaio 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2019  con
cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza  nei
territori colpiti delle Province di Bologna, di Modena  e  di  Reggio
Emilia   interessati   dagli   eccezionali    eventi    meteorologici
verificatisi nel giorno 22 giugno 2019 e  con  la  quale  sono  stati
stanziati euro 3.600.000,00 a  valere  sul  Fondo  per  le  emergenze
nazionali di cui all'art. 44, comma  1,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 2 settembre 2019, n. 605 recante: «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  degli  eventi  meteorologici  di
eccezionale intensita' che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito  il
territorio delle Province di Bologna, Modena e Reggio Emilia»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua, con propria deliberazione, le  ulteriori  risorse
finanziarie necessarie per il completamento delle  attivita'  di  cui
all'art. 25, comma 2, lettere a),  b)  e  c),  e  per  l'avvio  degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 5 dicembre 2019 con la quale il Presidente  della
Regione  Emilia-Romagna -  Commissario  delegato  ha   trasmesso   la
ricognizione delle prime misure urgenti di cui al comma 2, lettere b)
e d) dell'art. 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Visti gli esiti delle  attivita'  istruttorie  per  la  valutazione
dell'effettivo  impatto  dell'evento  effettuata  congiuntamente  dal
Dipartimento della protezione civile e dalla Regione Emilia-Romagna; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  23
gennaio 2020, prot.n. CG/3205; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24,  comma  2,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei  ministri  del  6  agosto  2019,  e'
integrato di euro 2.750.821,77 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alla lettera b) e  per  l'avvio  degli  interventi  di  cui  alla
lettera d) del comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 23 gennaio 2020 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte